Trovate “il borgo dei buongustai” a ridosso di Belluno, poco fuori dal centro cittadino, in posizione panoramica sul colle, in località Anconetta. Si tratta di una piccola villa ma di nobile impostazione, risalente al 1700 che la famiglia Viel ha saputo recuperare e ristrutturare, immersa nel verde del parco. Gli ambienti sono impreziositi da pietre lavorate che riquadrano tutte le aperture e ospitano collezioni di artisti locali, spettacoli e mostre di vario genere. Flora e Giuliano Viel, sono stati affiancati dai figli Luca e Davide nella conduzione del locale, con attenzione per i piatti della tradizione e gli ingredienti di stagione, che in buona parte provengono dal proprio orto o da allevamenti locali.
Ne sono un esempio gli insaccati di casa, che erano una tradizione di quando erano “macellai d’inverno”, come il prosciutto crudo leggermente affumicato, il salame bellunese, la coppa “investita”, la bresaola, la pancetta, ecc.. insomma merita assaggiare il tagliere della casa! Chiunque venga in questa zona deve assaggiare i pregiati fagioli di Lamon, ad esempio nel minestrone con l’orzo perlato o di contorno con un filo di extravergine. La pasta è fatta in casa, i tortellini, le crespelle, così come gli gnocchi di zucca. Il baccalà è preparato “alla bellunese” ed è bello vedere come in ogni città ci sia una tradizione diversa, assaggiatelo...
La carta dei vini è ben selezionata da tutto il Belpaese da Luca che è sommelier professionista, chiedetegli un consiglio sull’abbinamento. Un’ultima curiosità, fatevi spiegare da Giuliano una delle tante foto dell’ingresso con gli asini, sono la sua passione.
Riccardo consiglia
- Tagliere di salumi della casa e minestra d’orzo perlato con fagioli di Lamon
- Pappardelle alla selvaggina o al capriolo e gnocchi di zucca con ricotta affumicata
- Risotto di zucca e “pastin” fresco o il baccalà “alla bellunese”
- Vitello con purè di castagne e funghi porcini, infine la torta tiepida di pere
PROMO NON VALIDE
festività e San Valentino